LECCE – Tutti i nomi dei 40 indagati. Le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla contraffazione, contraffazione, introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi, vendita di prodotti industriali con segni mendaci vengono contestate ad Antonio Costantino Vanzanelli, 67, di Cannole; Giorgio Vanzanelli, 40, di Otranto; Paride Vanzanelli, 34, di Otranto; Claudio Diamante, 56, di San Cesario; Francesco Leo, 42, di Surbo; Mauro De Luca, 55, di Lecce; Adriano Antonio Dima, 53, di Melendugno; Santo Leo, 75, di Cellino San Marco; Maurizio Luciano Marti, alias Mauro, 51, di Sannicola; Antonella Fiocchi, 49, di Sannicola; Claudio Conte, 56, di Lecce; Antonio Capone, 36, di Lecce; Fernando Giannoccolo, 53, di Carpignano salentino; Fulvio Conte, di 50, di Surbo; Fabrizio Domenico Sobrero, 51, di Verzuolo (comune in provincia di Cuneo); Flavio Ferreri, 69, di Recco (in provincia di Genova); Cristina Baraldi, 47 anni, di Poggio Rematico (comune in provincia di Ferrara); Antonio Luceri, di 68, di Seclì; Francesco Domenico Ungaro; 44, di Corigliano Calabro (in provincia di Cosenza); Francesco De Padova, alias Franco, 62, di San Donaci, (Brindisi); Fabio Coluccia, 56, di Castiglione; Antonio Colluto, 45, di Andrano; Antonio Donno, 33, di Sogliano Cavour; Alfonso Dalia, 51, di San Giorgio a Cremano, (Napoli); Maurizio Valassina, 63, di Desio (Milano); Vittorio Perrone, 52, di Lizzanello.
Le accuse, a vario titolo, di contraffazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, vengono contestate a Vincenzo Casaburi, 57, di Gallipoli; Cinzia Cipolla, 49, di Specchia; Maria Vittoria Colella, alias Marvi, 56, di origini venezuelane ma residente a Bari; Samanta Colluto, 24 di Castiglione, frazione di Andrano; Mauro De Luca, 55, di Lecce; Claudio Diamante, 56, di San Cesario; Luigi Esposito, 47, di Collepasso; Gianni Junior Ingrosso, 43, di Lecce; Cristian Luceri, 20, di Lecce; Angela Concepita Mariano, 40, di Racale; Lucio Mariano, 64, di Racale; Antonio Mega, 67, di Palmariggi; Tommaso Montedoro, 40, di Casarano; Francesco Pappadà, alias Franco, 53, di Specchia; Antonio Vittorio Quaranta, 61, di Morciano di Leuca ed Enrico Serafini, 52, di Lecce.
Gli indagati hanno ora venti giorni a loro disposizione per chiedere di essere interrogati o per produrre memorie difensive. Sono difesi dagli avvocati Luigi Corvaglia; Antonio Savoia; Luigi Rella; Luigi Covella; Amilcare Tana; Andrea Starace; Luca Puce; Salvatore Centonze; Alessandro Stomeo; Rocco Vincenti; Stefano Chiriatti; Antonio Romano; Pietrantonio Grieco, Gino Gioffredi; Carmela De Mattia, Gianluca D’Oria; Giuseppe Giunca; Giancarlo Chiarello; Giovanni De Crisostomo; Luigi Pennetta; Enrico Ferraris; Vittorio Pendini; Giuseppe Giunca; Alberto Crosetto e Giuseppe Fieramente.
F.Oli.