di C.T.
SAN CATALDO (Lecce) – I “ladri da spiaggia” colpiscono ancora. Dopo avere “visitato” il lido della Polizia Penitenziaria, infatti, un nuovo furto è stato compiuto sotto gli ombrelloni dello stabilimento balneare dei Vigili del Fuoco.
È accaduto nel pomeriggio di ieri a San Cataldo, una delle marine di Lecce, dove un ladruncolo solitario si è introdotto furtivamente nel lido “Santa Barbara” (che porta il nome, per l’appunto, della protettrice del Corpo), che sorge lungo viale Vespucci, a ridosso della riserva naturale.
Tutto è accaduto poco dopo le 16 . Il malvivente, piuttosto giovane secondo la descrizione dei presenti che lo hanno visto allontanarsi in tutta fretta, è riuscito ad impossessarsi soltanto dello smartphone di una sfortunata bagnante, figlia di un vigile del fuoco in pensione, che insieme alla famiglia aveva deciso di trascorrere una giornata al mare.
Scoperto il furto, dei fatti sono stati informati gli agenti di polizia, che hanno quindi raggiunto lo stabilimento balneare in questione ed avviato le indagini, per risalire al responsabile.
Soltanto una decina di giorni fa, come detto, un furto analogo fu compiuto ai danni del lido della Penitenziaria, a Torre Chianca, al quale accedono anche i dipendenti (e le rispettive famiglie) del Ministero della Giustizia. In quell’occasione, il malfattore riuscì a fuggire con una borsa da mare e gli zainetti di tre bambini.