LECCE – L’ex assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Messuti, finito sui banchi dell’opposizione nonostante un mare di voti, rivolge una interessante proposta a Salvemini e Delli Noci. “In questo momento, in attesa dell’esito dei ricorsi, è necessario affrontare temi concreti, che riguardano la vivibilità di Lecce, soprattutto per le persone svantaggiate – spiega l’ex assessore – Durante la mia esperienza ai Lavori Pubblici, mi sono reso conto che è necessario lavorare gomito a gomito con un esperto delle disabilità per studiare le soluzioni migliori dal punto di vista della fruibilità della città da parte di chi percorre ogni giorno strade piazze e borghi con una sedia a rotelle o di chi è un non vedente. C’è bisogno di un disability manager, un professionista che faccia un vaglio formale e sostanziale dei criteri da adottare negli interventi di riqualificazione urbana e in tutti i lavori pubblici: un controllo da parte di un esperto che diventerebbe obbligatorio e non più facoltativo.
Il mio percorso è stato interrotto, ma ero già pronto a introdurre questa figura con il nuovo mandato elettorale. Di questa figura dovrebbero dotarsi tutti gli enti pubblici, come ha più volte sottolineato in alcuni documenti il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali. Chiedo al Sindaco Carlo Salvemini e all’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Delli Noci di ascoltare questo piccolo suggerimento, che nasce da una lunga esperienza sul campo. I costi di questa figura non saranno un problema, perché viene remunerata nel quadro economico del progetto. Il progettista fa solo una verifica formale: abbiamo bisogno di un soggetto che verifichi lo stato dei luoghi e abbia un quadro concreto e reale della situazione. Il disability manager certifica ed esegue una verifica sostanziale, non solo formale, dei lavori, raccoglie le istanze dei cittadini disabili e delle loro famiglie, coordina il lavoro in rete di tutti gli enti e i soggetti coinvolti, fa da cassa di risonanza ai bisogni delle persone disabili verso i servizi esistenti, mette in atto ogni azione volta a favorire l’accessibilità, urbanistica e non solo, combattendo ogni forma di discriminazione. #disabilitymanager”