MAGLIE – Gli attivisti M5S intervengono per dire la loro sulla questione della lottizzazione Franite. Ieri, il consigliere comunale, Antonio Izzo, ha protocollato una mozione che verrà messa all’ordine del giorno nella prossima seduta del Consiglio, tramite la quale si intende spingere il Comune ad assumersi le proprie responsabilità in merito al piano di lottizzazione che interessa l’area a tutti nota come “Franite”.
“I lottizzanti hanno presentato un nuovo piano dopo averne discusso il merito con un ufficio regionale che però non ha alcuna competenza per sovrastare il parere paesaggistico della Giunta Regionale, espresso nella deliberazione n. 1175 del 18.06.2014 e contenente una serie di prescrizioni e indirizzi che il piano stesso ha l’obbligo di rispettare” – spiegano gli attivisti in un comunicato.
“Il Comune di Maglie, dal canto suo, ha l’obbligo di verificare che tale piano rispetti le suddette prescrizioni ed indirizzi, ma non l’ha fatto e sembra avere tutta l’intenzione di continuare a non farlo, visto che – nei suoi carteggi coi lottizzanti – dà per assodata una cosa non vera, e cioè che la Regione avrebbe dato parere positivo alla lottizzazione (è tutto spiegato nel dettaglio nella mozione allegata).
Per farla breve, ci troviamo ancora una volta di fronte a interessi confliggenti: quelli dei pochi lottizzanti, contrapposti a quelli della cittadinanza (ricordate le oltre 3mila firme raccolte nel 2013 per impedire la lottizzazione di quell’area?). Ebbene, la Giunta Toma continua a dare l’impressione di tenere molto all’idea che su quell’area si costruisca, e di tenere invece poco alla volontà dei magliesi”.
“In Consiglio ci sarà la possibilità di chiarire un po’ di cose, e vedremo quali saranno le posizioni che verranno espresse dalle varie parti.
Nell’attesa dell’appuntamento istituzionale, ci sembra però quantomai urgente che i cittadini interessati a questa sacrosanta battaglia ritrovino un filo conduttore. Nei prossimi giorni organizzeremo un incontro sul tema aperto alla cittadinanza: è necessaria una nuova mobilitazione se vogliamo salvaguardare la bellezza delle Franite. Il nostro auspicio è che il Coordinamento Tutela Territorio Magliese, preziosissimo per bloccare il piano di lottizzazione nelle sue primigenie intenzioni, si possa ricostituire in tempi rapidi nei prossimi giorni.
È il nostro auspicio, è il nostro appello, e agiremo in questa direzione”.