GALATINA (Lecce) – Un laboratorio per il taglio e il confezionamento della sostanza stupefacente. E’ quanto scoperto dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Gallipoli nella serata di ieri. Da giorni i carabinieri, mimetizzati tra la vegetazione, erano appostati nei pressi di un casolare disabitato nelle campagne di Noha, frazione di Galatina, per monitorare alcuni movimenti sospetti. Poco dopo le 23,30 hanno deciso di fare irruzione. All’interno erano presenti due giovani: Stefano Gatto e Piersimone Perrone, entrambi 22enni, di Galatina e incensurati, sopresi mentre suddividevano la cocaina.
Complessivamente sono stati ritrovati e sequestrati 2 chili e 300 grammi di marijuana, 3 grammi di cocaina suddivisa in tre dosi e 63 grammi di mannitolo, utilizzato per aumentare il peso della sostanza per il successivo smercio. L’officina poteva contare inoltre su ben tre bilancini di precisione e varie bustine in cellophane per il confezionamento. I due giovani, arrestati in flagranza di reato, su disposizione del pubblico ministero Francesca Miglietta, sostituto procuratore di turno, sono stati tradotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.