SALENTO – Controlli serrati da parte dei carabinieri della compagnia di Gallipoli e di Casarano finalizzati al controllo delle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione in carcere a contrastare i reati contro il patrimonio, la contraffazione, lo spaccio di sostanze stupefacenti e la guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche o stupefacenti. In tantissimi dovranno fare i conti con la giustizia.
Nel gallipolino sono finiti nei guai in tre per furto aggravato, dei quali due a Gallipoli per furto di zaini sulla spiaggia ed un’altra persona per allaccio abusivo alla rete elettrica; una persona di Seclì denunciata in stato di libertà per coltivazione di due piante di canapa indica; una persona per inosservanza degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria.
Nel casaranese sono finiti nei guai due casaranesi per furto aggravato in concorso, poiché sorpresi ad portare via 120 kg di ortaggi dall’interno di un fondo agricolo; un 38enne ad Ugento per diverse violazioni urbanistiche; un diciassettenne a Racale denunciato per furto con strappo, poiché poco prima aveva rubato una collanina in oro dal collo di un 55enne del posto; due persone sono state deferite in stato di libertà per evasione; due persone denunciate per violazione degli obblighi imposti, un 39enne denunciato per maltrattamenti in famiglia; un 44enne per simulazione di reato poiché aveva denunciato falsamente il furto della propria auto che era già stata confiscata; un 26enne di Taviano per porto abusivo di oggetti atti ad offendere; un 34enne polacco per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso, poi, dei controlli alla circolazione stradale, sono stati beccati tre automobilisti ubriachi e un conducente positivi all’assunzione di sostanze stupefacenti. In altri sei casi i conducenti sono stati denunciati poiché si rifiutavano di sottoposti sia all’etilometro che agli accertamenti sanitari per verificare lo stato di alterazione psicofisica da assunzione di sostanze stupefacenti.
Sono ben 82, invece, le persone segnalate alla Prefettura per uso di droga.