SAN GREGORIO (Lecce) – La cena a base di pesce termina con la corsa in ospedale. Un ferragosto rovinato verosimilmente da alcuni prodotti evidentemente non freschissimi o contaminati da qualche batterio, che hanno costretto una ventina di persone – turisti e locali – a ricorrere alle cure dei medici del 118, a causa di vomiti, nausee e mal di pancia.
È accaduto ieri sera presso un noto locale di San Gregorio, marina di Patù. Tutto ha avuto inizio nel tardo pomeriggio, quando un’ambulanza è intervenuta presso il locale per soccorrere due clienti, in preda a forti vomiti, poi trasportati alla volta dell’ospedale di Tricase.
Pochi minuti dopo, però, un nuovo malore collettivo ha costretto le ambulanze a tornare sul posto: questa volta, a sentirsi male, erano stati in otto. E sempre a causa del cibo consumato sul locale a pochi passi dal mare.
Ma non era finita lì. Altri tre clienti, infatti, giunti presso l’ospedale tricasino con i propri mezzi, sono stati dirottati verso la guardia medica di Salve, dove hanno ricevuto tutte le cure del caso. Altri due avventori, soccorsi dal 118 circa un’ora più tardi, sono stati trasportati a Casarano. Ulteriori cinque clienti, infine, hanno dovuto raggiungere il pronto soccorso in tarda serata, sempre per una sospetta intossicazione.
Alcuni testimoni hanno riferito che il titolare, al secondo intervento dei soccorritori, si sarebbe affrettato a mettere in alcuni bustoni tutto il pesce custodito nelle cucine e a farlo portare via, per poi chiudere il locale dopo avere fatto sgomberare un’altra cinquantina di persone.
Al momento non è dato sapere se le persone che si sono sentite male abbiano, o meno, sporto denuncia alle autorità competenti.