GALLIPOLI – Colori, carri, musica disco, look eccentrici, trucchi, bandiere della pace e sorrisi: il”Salento pride”, manifestazione dedicata alla comunità Lgbt, promosso da Arcigay e Salento Pride, anche quest’anno attraversa la città ionica.
In testa al corteo il sindaco Stefano Minerva deciso a dire no a ogni atteggiamento discriminatori di qualsiasi tipo, all’indomani delle polemiche per le effusioni tra due omosessuali, che sono stati cacciati da un famoso lido di tendenza gallipolino.
In testa al corteo, che è partito a metà di Corso Roma fino a raggiungere la spiaggia per una grande festa, anche un pezzo dell’amministrazione leccese, l’assessore Miglietta.
La presenza annunciata del sindaco Pippi Mellone non c’è stata: buona parte del suo elettorato ha origini aennine e questa manifestazione era in contraddizione con le sue radici politiche. Forse anche per questo il sindaco neretino ha preferito non farsi vedere a inizio manifestazione. Madrina dell’evento gallipolino Cristina Bugatty vera icona della comunità omosessuale.
Tra i testimonial Eleonora Magnifico, il presidente del festival glbt di Torino, Giovanni Minerba, e il giornalista Danilo Lupo. Cinque carri, come in un carnevale estivo e allegro, hanno sfilato insieme ad artisti, simpatizzanti e attivisti.
L.B.