OTRANTO – Passare dalla località Orte, se si viene in vacanza nel Salento, è una tappa obbligata: c’è lo splendido laghetto delle Cave di Bauxite. Colori straordinari, terra rossa, paesaggio incantevole: tra selfie, scampagnate e foto varie, i salentini e i turisti raccontano sui social la bellezza e le emozioni che può dare questo capolavoro naturale. Anche il noto regista salentino Edoardo Wispeare ha inserito questo splendido paesaggio in uno dei suoi film. Vederlo non costava niente, quando di passava da Otranto, ma adesso le cose sono cambiate. Bisogna pagare tre euro o non se ne fa nulla: non importa che sia per cinque minuti o tutta la giornata. La tariffa è fissa, anche perché c’è una navetta pronta a trasportare sul posto tutti i clienti del parcheggio comunale. È un servizio estivo che vale fino al 30 settembre e include, dunque, il servizio navetta. Le ragioni di questo cambiamento sono state chiarite dall’amministrazione.
“In estate i flussi aumentano in maniera esponenziale – spiega il sindaco Cariddi – È necessario tutelare dall’invasione delle auto una costa a rischio. Si tratta di un’area parco che merita tutela e molte precauzioni. Non potevamo più permettere che diventasse una zona di parcheggio selvaggio”. Sono nati due parcheggi per impedire alle auto di invadere le Orte: uno su ognuna delle due discese, una delle quali è la stradina che conduce al laghetto delle Cave di Bauxite. Si tratta di una tariffa momentanea, ma i fruitori protestano perché avrebbero voluto prezzi più contenuti e a tempo, come per le strisce blu. Nell’estate salentina, con i parcheggi che da Gallipoli a Torre dell’Orso hanno tariffe fisse anche da 5 o 10 euro, per fare un bel giro bisogna avere molta moneta.
L.B.