di C.T.
GAGLIANO DEL CAPO (Lecce) – Nonostante i suoi 130 chili, ha sfidato il Ciolo per provare il brivido di un tuffo mozzafiato, ma ha seriamente rischiato la vita: l’impatto con l’acqua, infatti, non è stato dei migliori e lui è finito in ospedale, a causa di alcune gravi contusioni alla colonna vertebrale.
Il malcapitato protagonista è un giovane turista romano, di 25 anni, giunto nel Salento per trascorrere alcuni giorni di vacanza con un gruppo di amici, che ieri pomeriggio ha voluto provare l’ebbrezza di un tuffo dal ponte del Ciolo, in uno dei punti più suggestivi del tacco d’Italia, sfidando gli oltre venti metri d’altezza che la separano dal livello del mare.
Rimasto ferito dopo il violentissimo impatto con l’acqua, il vacanziere è stato soccorso dai presenti che, anche a causa del suo peso, non senza difficoltà lo hanno riportato sulla terraferma, prestandogli le prime cure in attesa dell’arrivo dei medici del 118, nel frattempo allertati.
Raggiunto dai soccorritori – che, a causa dei “parcheggi selvaggi” a ridosso del guardrail del ponte, hanno dovuto destreggiarsi tra le auto che impedivano il passaggio dell’ambulanza – il 25enne è stato trasportato a sirene spiegate alla volta dell’ospedale di Tricase, dove si trova tuttora ricoverato.
Le sue condizioni sono costantemente monitorate dai medici del nosocomio tricasino: fortunatamente, il giovane non correrebbe alcun pericolo di vita.