LECCE – Andrea Guido si sorprende per l’enfasi che la stampa sta dando a un normalissimo Piano antidegrado, che ogni anno viene ripetuto allo stesso modo. “Il piano anti-degrado presentato in pompa magna ieri in conferenza stampa e che oggi viene riportato come notiziona clamorosa da diverse testate giornalistiche altro non è che l’esatta copia di tutto quello che ogni anno è stato da me garantito – spiega l’ex assessore all’Ambiente – Con la differenza che io me la vedevo da solo, qui ci sono ben tre assessori coinvolti, più il sindaco sceso in campo personalmente. E noto, comunque, la latitanza di un altro Assessorato, quello che dovrebbe garantire il benessere degli animali e la tutela sella salute, specie in giornate come queste.
Non vedo quindi ancora le novità e le rivoluzioni annunciate.
Soprattutto se si tiene conto che anche la stessa festa patronale è stata più volte tirata in ballo dalla coalizione PD – Delli Noci nel corso della campagna elettorale come priorità tra i problemi da risolvere e come bruttura maxima della città.
Eccoci qui. La festa è sempre la stessa. Non ha subito alcun restyling, alcun miglioramento, alcuna rivoluzione. Ah, ma è vero, dimenticavo, è sempre colpa della vecchia amministrazione, certo.
Però quante belle parole tre mesi fa…
Non era stata definita dagli attuali amministratori come la sagra del nulla?
Non era un mercato a cielo aperto che coinvolge più strade della città e in cui commercianti provenienti da tutta Italia vendono, stoviglie e biancheria intima?
E quindi? Davvero in 2 mesi non si è riusciti a cambiare nulla?”.