CASARANO (Lecce) – Non è mai facile per i familiari firmare il consenso alla donazione degli organi, ma nel caso verificatosi al “Ferrari” di Casarano, la situazione è stata ancora più delicata e insolita per via dell’età della donatrice: una donna di 90 anni.
Ad autorizzare l’espianto di fegato e reni, proprio il figlio della donna, Giancarlo Negro, medico anestesista e referente per le donazioni d’organi del nosocomio casaranese.
La donna si era spenta in seguito ad una emorragia cerebrale, ma i suoi organi risultavano essere in perfette condizioni, così, posto di fronte alla secelta, il figlio non ha esitato un attimo e ha firmato il consenso, consapevole anche del volere della madre che più di una volta aveva espresso la volontà di donare.
Dopo il periodo di osservazione previsto per legge, un’equipe di Bari ha prelevato il fegato, che ha già un ricevente in attesa nel capoluogo pugliese, mentre il chirurgo Ivan Botrugno del “Vito Fazzi” di Lecce, ha prelevato i reni che verranno trapiantati oggi a Bari.