SPECCHIA – Approda a Specchia il percorso di riflessione filosofica sulle forme delle violenze di genere. Promosso da Cgil, Fp-Cgil e Nidil-Cgil di Lecce, il progetto «Io dentro Io fuori» è un processo di ricerca a tappe multiple che, attraverso le Pratiche Filosofiche, metterà a fuoco stereotipi, pregiudizi e false credenze per indagare, a partire da sé, la fenomenologia della violenza di genere. Da venerdì 27 ottobre (ore 11), per quattro incontri complessivi, anche gli studenti della scuola media di Specchia saranno coinvolti dall’attività ideata e condotta dalla consulente filosofica Graziella Lupo Pendinelli.
Gli incontri interessano separatamente i genitori e il gruppo classe; con i giovani si utilizzerà il pretesto della fotografia nella forma del selfie per ascoltare esperienze mute, tra un dentro e un fuori trasparenti. Il ciclo di incontri a Specchia è ideato in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune e il Centro antiviolenza “Punto Rosa”. Dopo l’appuntamento di venerdì, proseguirà il 9 ed il 21 novembre (sempre alle ore 11).
La riflessione filosofica di “Io dentro Io fuori” è stata già proposta agli operatori dei consultori e della sanità: il primo appuntamento si è svolto al Distretto Socio-sanitario di Nardò martedì 24 ottobre; altri due appuntamenti sono in programma il 31 ottobre e il 10 novembre.
Chiudono questa prima tappa del percorso di riflessione, le giornate del 24 e 25 novembre. In occasione della «Giornata internazionale contro la violenza sulle donne» Cgil, Fp-Cgil e Nidil-Cgil organizzeranno due manifestazioni aperte alla cittadinanza: venerdì 24 novembre all’Open Space di Piazza Sant’Oronzo a Lecce (ore 10); sabato 25 novembre all’Istituto Comprensivo di Specchia (alle 18.30).