di Fabiana Pacella
PORTO CESAREO (Lecce) – Avevano appena messo a segno un furto ai danni di una lavanderia, nel pieno centro di Porto Cesareo.
L’arrivo delle guardie giurate però, ha interrotto l’attività di due ladri pizzicati con il bottino appena asportato.
È accaduto poco dopo le 2 di stamane, in via Cilea all’angolo con via Marzano. Una guardia giurata della Folgorpol, in servizio nella zona, si è accorto di un uomo che si aggirava nei paraggi con fare sospetto. Aveva il volto coperto dal cappuccio di una felpa che sembrava tirato sul volto non accaso e, soprattutto, aveva una cassetta in metallo sotto a un braccio.
Poco distante, a circa 5 metri di distanza, c’era un secondo uomo che sembrava attendere le mosse del primo.
A quel punto il vigilante ha intimato l’alt allo sconosciuto che reggeva la scatola. Pochi istanti ed è iniziata la fuga a piedi, durante la quale il ladro ha abbandonato il maltolto per strada, riuscendo a far perdere le proprie tracce.
L’altro, originario di Galatina, che aveva funto da palo, è stato invece bloccato e consegnato ai carabinieri, nel frattempo giunti sul posto, nonostante avesse chiesto di essere lasciato libero, poiché già noto alle forze dell’ordine.
All’interno della cassetta in metallo, oltre a pinza e chiave, era contenuto denaro, risultato poi essere l’incasso della macchina da caffè della lavanderia Blu Wash, situata poco distante, in via Manzoni, i cui infissi erano forzati.
Dopo aver identificato il “palo”, i militari hanno verificato attraverso i filmati di videosorveglianza dell’esercizio colpito, che l’uomo fuggito era lo stesso che aveva commesso il furto