LIZZANELLO (Lecce) – E’ stato celebrato ieri, nella sala “De Giorgi” a Lizzanello, il Congresso provinciale del PSI salentino. Al centro del dibattito, le ipotesi di alleanza in vista delle prossime politiche e le questioni territoriali di più stringente attualità.
I socialisti del Salento, si legge nel documento conclusivo del Congresso, aderiscono all’ipotesi di costituire, nel centro sinistra, una coalizione con Campo Progressista di G. Pisapia, con i Radicali Italiani di E. Bonino e M. Cappato e con l’area cattolico-democratica che si riferisce a R. Prodi ed E. Letta.
Il congresso ha evidenziato la naturale sintonia culturale e politica del Socialismo italiano con queste componenti che incarnano la continuità della tradizione laica, riformista, liberal- socialista e cattolico-democratica, la cui affinità definisce con chiarezza il profilo di un’alleanza strategica, e non di un’intesa puramente tattica.
Il dibattito congressuale, soprattutto negli interventi sei sindaci e degli amministratori socialisti, ha, inoltre, sottolineato la necessità di avviare un rapporto più stretto ed un confronto più serrato tra le istanze degli enti locali e le istituzioni provinciali e regionali sulle più urgenti emergenze territo- riali: da quella ambientale, a quella sanitaria; dalle politiche energetiche, alla crisi drammatica dell’olivicoltura salentina.