LECCE – Avvicinato dai finanzieri, getta per terra le dosi di hashish e viene denunciato per spaccio di stupefacenti. Nei guai è finito un baby pusher di 16 anni, di nazionalità senegalese, denunciato alla Procura per i minorenni.
Il controllo è scattato nei pressi della stazione ferroviaria di Lecce. Notato il giovanissimo in atteggiamenti sospetti, i militari lo hanno avvicinato per procedere ad un controllo. Per tutta risposta, però, alla vista degli uomini in divisa il 16enne ha tentato la fuga, gettando per terra alcuni involucri contenenti hashish.
Perquisito e recuperata la droga gettata durante il breve inseguimento, il giovane è stato trovato in possesso di complessivi 20 grammi di hashish, suddivisi in 40 dosi pronte per essere spacciate. Addosso aveva anche 620 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività illecita.
Il piccolo pusher, peraltro privo di regolare permesso di soggiorno, è stato affidato al fratello maggiorenne, anch’esso privo di un regolare permesso di soggiorno sul territorio italiano.
Si tratta dell’ennesimo controllo antidroga che i finanzieri, con l’ausilio delle unità cinofile, hanno eseguito in città, ed in particolar modo nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, nelle vie del centro storico, della stazione ferroviaria e dei locali particolarmente frequentati anche da turisti.
Dall’inizio dell’anno ad oggi, il fiuto di Erick, Grappa, Valex, Tasky, Bapu e Feldi (i cani antidroga in forza alla Guardia di Finanza di Lecce) sono riusciti ad individuare oltre una tonnellata e mezza di sostanza stupefacente, costata la segnalazione al Prefetto per 130 persone, la denuncia di altre 80 e l’arresto per sei spacciatori.