LECCE – I risparmiatori e le piccole e medie aziende quotate, in questi ultimi tempi hanno fatto conoscenza con i PIR, i Piani individuali di risparmio che gli Istituti di credito offrono a chi può affidare i propri risparmi, per un minimo di cinque anni, ai gestori che se ne servono per finanziare le piccole e medie imprese . E’ un modo per sostenere l’economia italiana, ma anche, per i risparmiatori, di non pagare tasse sui guadagni maturati attraverso questo investimento. L’obiettivo è, da una parte, quello di incentivare i risparmiatori ad investire, almeno in parte, in aziende del nostro Paese, e, dall’altra, quello di aiutare queste aziende ad utilizzare, come canale di finanziamento per la loro espansione, il mercato dei capitali in alternativa a quello bancario.
Questi principi sono stati illustrati ieri a Lecce, presso il MUST, da dirigenti e funzionari della Banca Popolare Pugliese e dell’ARCA, società di gestione del risparmio che opera da trenta anni in Italia. La platea era formata da clienti, imprenditori e risparmiatori leccesi e salentini, che hanno seguito con attenzione le informazioni e le simulazioni che sono state fatte sui nuovi Piani individuali di risparmio, cogliendone opportunità e criticità attraverso le parole degli specialisti. Gli esperti sono stati introdotti dalle parole del Presidente della Banca Popolare Pugliese, Vito Primiceri, e supportati dalle riflessioni del Direttore Generale di BPP, Mauro Buscicchio, e del Vice Direttore Generale dell’ARCA, Simone Bini Smaghi, che non hanno mancato di evidenziare le nuove opportunità che i PIR aprono ai risparmiatori, auspicando, al contempo, che cresca il numero delle piccole e medie imprese quotate anche in Puglia. In questo modo si potrà veicolare meglio il risparmio che i PIR stanno già raccogliendo con il favore dei risparmiatori i risparmiatori, sperando che serva a far crescere complessivamente il panorama industriale italiano, dopo gli ultimi anni di congiuntura negativa.
Analoghi incontri saranno tenuti nei prossimi giorni , sempre ad iniziativa della Banca Popolare Pugliese, a Corigliano d’Otranto e a Benevento.