Xylella, Caroppo: il killer degli ulivi ha nome e cognome, ma non è Xylella Fastidiosa, è Michele Emiliano

«Farla dire giusta alla Commissione UE non è facile, ma con l’incapacità amministrativa di Emiliano è riuscita nell’impresa: come non condividere la energica ennesima presa di posizione del  commissario UE Varufakis che accusa la Regione Puglia di aver lasciato e stare lasciando avanzare indisturbata la Xyella?», è quanto dichiara in una nota Andrea Caroppo, consigliere regionale di SudInTesta-Salvini Premier.

«Personalmente lo affermo da quando il Presidente Emiliano ha contribuito ad affossare il piano straordinario Silletti: il mancato sradicamento delle piante infette e la mancata adozione di misure per contrastare l’avanzata del batterio hanno determinato il libero avanzare verso nord della Xylella che oggi si affaccia alla porte del nord della Puglia e guarda al resto d’Italia.

Ancora una volta la Commissione UE chiede di avviare con rapidità azioni incisive per arrestare l’ulteriore diffusione del batterio, ma di tutto ciò non si intravvede neanche l’ombra: Emiliano si occupa di tutto, tranne che dei problemi degli agricoltori e dei vivaisti pugliesi.

Il killer degli ulivi italiani – conclude Caroppo – ha un nome e cognome, ma a ben vedere non è Xyllela Fastidiosa bensì Michele Emiliano».