di Maria Latronico
LECCE – Sabato 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, anche la Puglia si mobilita, attraverso una serie di iniziative, per fermare un fenomeno sempre più dilagante in tutto il mondo.
A Lecce, e in gran parte delle città pugliesi, già da oggi, venerdì 24 novembre, si susseguiranno incontri e manifestazioni per unirsi al coro di chi, a gran voce, dice basta al femminicidio.
Ogni anno, donne di tutte le età, muoiono per mano di un uomo. Sono tanti, troppi, gli episodi di violenza e di aggressioni, di uccisioni brutali, spesso consumate all’interno delle mura domestiche.
In Italia, poi, la legge è ancora poco garante di giustizia e le vittime che denunciano le violenze, quasi sempre, non ricevono alcun tipo di tutela.
Nella sala Open Space di Palazzo Carafa, in piazza Sant’Oronzo a Lecce, alle ore 11, la Cgil con il progetto “Io dentro io fuori” avvierà una serie di riflessioni, per indagare sulla violenza di genere attraverso pratiche filosofiche.
A Maglie, invece, in piazza Aldo Moro, durante la mattinata stazionerà il camper della Polizia di Stato. Con la collaborazione del Centro Antiviolenza “Renata Fonte”, funzionari e personale della Divisione Anticrimine, della Squadra Mobile, dell’Ufficio Volanti e dell’Ufficio Sanitario, attueranno iniziative d’informazione e ascolto, con lo slogan “Questo non è amore”.
Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, alle ore 10, il Sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, la giunta e i consiglieri comunali, ‘scenderanno’ in piazza Sant’Oronzo per manifestare a favore dell’eliminazione della violenza di genere e deporre una targa simbolica all’altezza del sedile che sarà illuminato d’arancione, colore ufficiale della campagna di sensibilizzazione nell’ambito di ‘#Orangetheworld’.
A Specchia (Lecce), alle ore 19, nell’ istituto comprensivo si terrà il secondo appuntamento di “Io dentro Io fuori”.
Altri appuntamenti in Puglia.
A Bari, oggi 24 novembre, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, presenterà alCineporto il programma del nuovo Piano Triennale di contrasto alla violenza di genere. Durante l’incontro sarà presentata anche la campagna di comunicazione antiviolenza della Regione.
Nella sala Guaccero del Palazzo del Consiglio Regionale, alle 11.30, il presidente dell’Assemblea,Mario Loizzo, presenta i risultati del progetto istituzionale “Pre-Fem Prevenire il Femminicidio”.
Nel palazzo di Giustizia di Bari, invece, alle 11, gli ‘Avvocati attori‘, in una performance teatrale, animeranno il flash mob del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati.
Sempre a Bari, nell’istituto Tecnico “Marconi – Hack”, prende il via il percorso “Educazione ai sentimenti” con un flash mob degli studenti e lo spettacolo teatrale “Amara terra mia” dedicato a Palmina Martinelli, la giovanissima ragazza di Fasano ( Brindisi) arsa viva nel 1981.
A Giovinazzo (Bari), nel teatro dei Frati cappuccini, alle 9.30 e alle 11, andrà in scena la rappresentazione teatrale “Tina la pagliaccia”.
A Castellana Grotte (Bari), alle 15.30 nella Sala delle cerimonie del Comune, il sindaco, Fancesco De Ruvo, partecipa a un incontro con i soggetti impegnati quotidianamente con il tema della violenza.
A San Nicandro Garganico (Foggia) appuntamento a palazzo Zaccagnino, alle ore 18.30, con “Non è tutto amore-violenza sulle donne”.
Sabato 25 novembre, la Cisl organizza a Bari, una passeggiata contro la violenza “Diamo un taglio al silenzio”
A Giovinazzo (Bari), alle ore 18, ci sarà la fiaccolata con partenza dal Palazzo di città.
A Molfetta (Bari), alle ore 8.30, si terrà il convegno “Relazione.Relazioni” nella Fabbrica di San Domenico.
A Castellana Grotte (Bari), alle ore 9, nell’Aula magna dell’istituto “Luigi dell’Erba” gli studenti incontreranno l’avvocato Maria Casulli, esperta di diritti umani. Mentre alle ore 11.30, sempre a Castellana Grotte, in piazza Vittorio Emanuele sarà posata una targa in memoria di Loredana Colucci, vittima di femminicidio.
A Foggia, alle ore 17.30 nella Camera del lavoro, la Cgil organizza un incontro pubblico in cui sarà lanciato il ‘Telefono rosa’.
A Taranto l’associazione “Donna a Sud” dalle ore 13, promuove il corteo “quellavoltache”, in piazza Castello, a cui parteciperanno le donne indossando un velo nero.
A Grottaglie (Taranto), dalle 18 in piazza Principe di Piemonte, si terrà l’esibizione della compagnia del Teatro jonico salentino.
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