F.Oli.
CALIMERA (Lecce) – Un presunto casi di malasanità al “Fazzi”. E dopo la denuncia, la Procura di Lecce ha aperto un’indagine sulla morte di Francesca Candelieri, 78enne di Calimera. Il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Valeria Farina Valaori, ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche della donna, preludio per un’iscrizione nel registro degli indagati del personale medico che ha tenuto in cura l’anziana. La donna è deceduta sabato mattina nel reparto di terapia intensiva.
Subito dopo il decesso i figli della 78enne hanno deciso di presentare una denuncia. La salma dell’anziana è stata così trasferita presso la camera mortuaria del “Vito Fazzi” in attesa dell’autopsia. Secondo quanto denunciato, la 78enne si trovava ricoverata nell’ospedale leccese dal 14 novembre scorso. Sei giorni dopo l’anziana è finita sotto i ferri per un intervento al cuore. Subito dopo l’operazione, Francesca Candelieri sarbbe stata trasferita nel reparto di terapia intensiva. A distanza di giorni, il ricovero in cardiochirurgia.
E nella notte tra venerdì e sabato si sarebbe consumata la tragedia. Il cuore dell’anziana si sarebbe fermato così come rilevato dall’elettrocardiogramma. A nulla è valso l’ennesimo trasferimento della paziente nel reparto di terapia intensiva. I medici hanno comunicato poco dopo le 8 di sabato il decesso della donna ai figli. Da qui la denuncia dei familiari e l’apertura di un fascicolo della Procura per accertare eventuali negligenze a carico del personale medico.