TAVIANO (Lecce) – Lo cercavano da oltre un mese, poiché destinatario di un ordine di carcerazione per scontare una lunga pena di quasi 14 anni di reclusione. Da quando era stata emessa l’ordinanza nei suoi confronti, tuttavia, si era reso irreperibile, ma ieri sera i carabinieri del Norm di Casarano lo hanno stanato in casa di un suo conoscente e lo hanno arrestato. L’amico, invece, è stato denunciato per favoreggiamento.
In manette è finito il 44enne Loris Casarano, nativo di Gallipoli ma residente a Taviano, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai carabinieri ed accompagnato presso la casa circondariale di Lecce, dove dovrà scontare 13 anni, 11 mesi e 15 giorni di reclusione.
Casarano, destinatario del provvedimento per scontare la pena, è accusato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio, ricettazione e detenzione abusiva di armi.
Individuata l’abitazione in cui si nascondeva il 44enne, i militari hanno eseguito un blitz con successiva perquisizione, che ha consentito anche il rinvenimento di una pistola a salve, priva di tappo rosso, poi sequestrata.
Al termine delle formalità di rito, il tavianese è stato ristretto presso il carcere di Borgo San Nicola. Oltre a scontare la lunga pena, dovrà pagare una multa di 5mila e 400 euro.