BARI/SPONGANO (Lecce) – I soccorritori l’hanno trovata seduta alla finestra della sua abitazione, in procinto di gettarsi nel vuoto, pur di sfuggire alle lingue di fuoco ed al fumo, che in pochi minuti avevano invaso il palazzo in cui vive, al civico 127 di corso Cavour, a Bari.
C’è anche un’anziana salentina- la 82enne di Spongano Maria Santoro – tra i feriti dell’incendio divampato intorno alle 5 del mattino nella palazzina barese, nella quale ha trovato la morte una 53enne di Potenza, Michela Corvaglia, lanciatasi nell’altrone delle scale per sfuggire alle fiamme.
Sarebbe stato forse un corto circuito provocato da un allacciamento abusivo ad una centralina Enel a provocare l’incendio.
A quanto si è appreso, sia la vittima che i feriti vivevano in un ‘volume tecnico’ della palazzina, al secondo piano, in corso Cavour al civico 127.
I feriti, oltre alla donna salentina, sono Giovanni Corvaglia, di 54 anni, di Potenza, trovato dai soccorritori chiuso nel bagno del piccolo appartamento, e Valentina Russo, di 26 anni, di Bari: anche lei si sarebbe lanciata nell’androne della palazzina per sfuggire all’inferno di fuoco e fumo ed è anche lei ora ricoverata in ospedale.