LECCE – Si è concluso da qualche giorno il convegno sui nutraceutici, i cui effetti benefici sono riconosciuti in misura sempre maggiore, sia in studi clinici, che in real life a livello nazionale ed internazionale, soprattutto nella riduzione del rischio cardiovascolare e nella cura delle dislipidemie.
Due le sessioni della giornata: la prima dedicata al ruolo dei nutraceutici nella prevenzione delle patologie croniche cardiorespiratorie, nella riabilitazione, nelle malattie cerebrovascolari e nella cura di malattie neurodegenerative. La seconda sessione invece è stata dedicata alle strategie alimentari, la prevenzione e cura delle malattie croniche cardiovascolari. Due letture tenute in questa giornata. La prima dalla Professoressa Anna Maria Giudetti, docente di scienze alimentazione sul ruolo dell’alimentazione nell’ infiammazione sistemica e l’altra del Prof Raffaele De Caterina, Direttore cardiologia Università di Chieti. Sono state fornite le linee guida basate sulle evidenze scientifiche, le più appropriate indicazioni dietetiche nutrizionali, al fine di ridurre, anche con un corretto uso di integratori, numerose patologie cardiovascolari.
La Dott.ssa Giuseppina De benedittis, uno dei responsabili scientifici del convegno organizzato da Mitt Solutions, si dice particolarmente soddisfatta e pensa già al prossimo anno. Molto importante dunque la correlazione tra quello che mangiano e la nostra salute per una vita lunga e sana.
Clarissa Rizzo