Guido: “Da Torre Rinalda a San Cataldo un’immensa discarica a cielo aperto”

LECCE – “Le foto si commentano da sole, parlare di emergenza igienico sanitaria oggi, è anche riduttivo perché qui siamo di fronte ad un vero disastro ambientale.

Rifiuti, discariche, incuria, degrado, sabbia e immigrati hanno preso il sopravvento in quasi ogni angolo delle nostre località balneari. Alla faccia della rigenerazione proclamata a gran voce e promessa in campagna elettorale. Tra poco l’aiuto dell’esercito coveremmo invocarlo per la rimozione dei rifiuti, invece che per la sicurezza urbana”. Lo dichiara il Consigliere Comunale Andrea Guido.

“La chiusura e l’immobilismo che oggi pervade gli uffici del Comune e l’approssimazione e l’improvvisazione che ha caratterizzato ogni iniziativa dell’Amministrazione sotto la guida di Salvemini – aggiunge Guido – a lungo andare, hanno generato una vera catastrofe su tutte le marine. Se a ciò aggiungiamo anche la distrazione o l’incapacità nei confronti degli strumenti di finanziamento regionali, nazionali ed europei, il quadro è completo.

Ma lo sa il Sindaco, mi chiedo, che tra le montagne di rifiuti abbandonati sul ciglio delle strade o sui terreni incolti si nascondono spesso materiali pericolosi e altamente tossici? Cosa pensa, che tutti gli RSU siano uguali e che lasciati li in bella vista per mesi non producano nessun danno all’ambiente? Lo sa, poi, che molti cittadini risiedono nelle marine 12 mesi l’anno? E secondo lui queste persone non pagano la tassa sui rifiuti come tutti gli altri?”.