SURBO (Lecce) – Avrebbe dichiarato di non percepire neppure un centesimo ma per l’anno di imposto 2018 aveva percepito quasi 32mila euro. L’ennesima furbetta del reddito di cittadinanza è stata smascherata e denunciata: S.F., 45 anni, di Surbo. La donna è stata raggiunta da un avviso di chiusa inchiesta a firma del pubblico ministero Alberto Santacatterina.
Gli accertamenti sono stati condotti dai militari della Guardia di Finanza che hanno incrociato i dati forniti dall’Inps con le dichiarazioni della donna. E sono saltate le anomalie. S.F. non avrebbe dichiarato neppure un centesimo sul reddito quando nel 2018 avrebbe intascato, in realtà, 31mila e 928 euro derivandone l’illecito percepimento di 5mila e 420 euro.
L’indagata è difesa dall’avvocato Rocco Rizzello. Nei prossimi 20 giorni potrà replicare alle accuse con un interrogatorio o con il deposito delle motivazioni.