L’ultimo biennio è stato contraddistinto da un vero e proprio boom del trading online, con tantissime persone che si sono avvicinate a questa metodologia d’investimento. Ne è una riprova il fatto che nel 2021 le più celebri piattaforme dei broker per il trading online hanno fatto segnare un aumento significativo degli iscritti, che in alcuni casi ha raggiunto anche cifre record che sono andate oltre il 200%, e degli investimenti. Le previsioni del settore si preannunciano altrettanto interessanti anche per il 2022.
A pesare positivamente sul numero di persone che hanno deciso di fare trading online vi sono vari fattori: da un lato i broker hanno avuto il merito di rendere molto più semplici e intuitive le loro piattaforme, mettendo a disposizione dei propri iscritti molti strumenti utili e particolarmente apprezzati. Al tempo stesso sono state rese anche maggiormente noti gli alti standard di sicurezza che questi broker offrono ai propri investitori, grazie ad una regolamentazione internazionale che le equipara di fatto alle banche.
Inoltre ha sicuramente influito positivamente anche la congiuntura economica del momento e l’aumento della quota di risparmio privato che, insieme ad una maggiore confidenza con il mondo digitale innescata dalla pandemia, hanno favorito la propensione all’investimento tramite il web. In questo quadro si inseriscono alla perfezione trader che cercano consigli per fare dei buoni investimenti anche nel 2022 o per iniziare a muovere i primi passi in questo mondo.
Informazione e scelta della piattaforma
Per prima cosa è importante sottolineare che per fare trading online è molto utile mantenersi sempre aggiornati sull’andamento macro-economico e su quello dei mercati finanziari. Per farlo è sufficiente affidarsi ad un portale di riferimento, come ad esempio e-conomy.it, che mette a disposizione interessanti approfondimenti pensati per chi desidera iniziare a fare trading online. Sul portale è anche molto semplice individuare la piattaforma di trading online migliore, in base alle proprie circostanze.
La scelta di un broker e della relativa piattaforma è infatti fondamentale perché permette di operare con la massima sicurezza, escludendo tutte quelle che non presentano i necessari requisiti previsti dalle normative internazionali. Inoltre la scelta del broker influisce anche su altri aspetti fondamentali, come ad esempio:
- Assenza di commissioni.
- Deposito minimo richiesto.
- Possibilità di operare in copytrading.
- Modalità demo.
- Formazione per gli iscritti.
- Spese di gestione.
In generale quindi è possibile usufruire di particolari vantaggi, scegliendo una piattaforma realmente adatta alle proprie esigenze. Per i principianti può essere molto utile avvalersi di alcuni strumenti di formazione che le piattaforme riservano ai propri utilizzatori. Questi in alcuni casi sono dei veri e propri corsi, realizzati con video o ebook, mentre in altri casi prevedono la possibilità di operare in un conto demo, dove è possibile procedere con delle simulazioni di investimento e apprendere in modo pratico in base ai risultati ottenuti.
Strategie e consigli per fare trading nel 2022
Il 2022 si preannuncia un anno particolarmente dinamico ed interessante per i mercati finanziari, da un lato vi sono infatti dei titoli che si stanno facendo apprezzare in modo significativo in questa particolare congiuntura macro-economica. Tra questi vi sono sicuramente i farmaceutici, quelli relativi al mercato dell’energia e del petrolio e i big tech, ovvero i colossi del mondo digitale. Molti analisti prevedono delle ulteriori fasi di crescita per questi titoli e per questo motivo li includono nel proprio pacchetto diversificato di azioni.
In generale comunque occorre sempre una certa cautela negli investimenti, anche con i titoli che sono in forte espansione, in quanto possono sempre raggiungere un punto di saturazione e iniziare a perdere quota. Molto interessanti sono poi i movimenti delle criptovalute che negli ultimi due anni si sono considerate in modo importante e che stanno attirando dei grandi investimenti, anche da parte di gruppi di notevole peso dal punto di vista economico e finanziario. Per questo motivo può essere una valida alternativa creare un portafoglio diversificato, per ridurre i rischi, con azioni e criptovalute.
Altri investitori, che non disprezzano un margine di rischio più elevato, decidono invece di puntare sui settori che nel 2022 possono essere messi maggiormente in difficoltà, per operare con la vendita allo scoperto. Questa possibilità, offerta da diverse piattaforme di trading online, consente di generare degli utili quando un titolo perde valore e rappresenta una forma di investimento speculativo.
In generale quindi il 2022 sembra offrire molti spunti interessanti per gli investitori e anche questo contribuisce ad una nuova crescita del trading online. Ovviamente è sempre però importante ponderare bene gli investimenti e muoversi con consapevolezza e cautela.