Ristorante Portico San Giorgio, stop del TAR allo smontaggio del gazebo nel giardino privato: il Comune aveva ordinato il ripristino dei luoghi

MELENDUGNO – Il TAR Lecce, Prima Sezione, con decreto presidenziale n. 385 del 15.07.23 ha sospeso l’efficacia del provvedimento con cui il Comune aveva ingiunto al noto Ristorante Portici San Giorgio, il ripristino dello stato dei luoghi della struttura presente all’interno del giardino privato dell’immobile.
Dopo una annosa querelle, facendo seguito a sopralluoghi, istanze e pareri della Sovrintendenza, il titolare della struttura si è visto notificare in piena stagione estiva il provvedimento di smontaggio che metteva a rischio non solo l’attività stessa ma anche tutti i dipendenti occupati. Accogliendo le tesi dello studio legale dell’Avv. Daniele Montinaro, il TAR Lecce ha sospeso il provvedimento ed ha fissato udienza in Camera di Consiglio per il 15 settembre “Considerato che parte ricorrente assume una sostanziale conformità del manufatto cosi come accertato nella sua consistenza con pp.vv. 1673/2023 e 8/6/2023 rispetto a quella ritenuta compatibile con le prescrizioni della Soprintendenza e della quale era stato pertanto disposto il dissequestro (provvedimento del 3/10/2016 e p.v. dei Carabinieri del successivo 4/10/2023);…”.
L’ avvocato Montinaro puntualizza:”Insieme al Collega Giovanni Calabro siamo molto soddisfatti. Si è provato a dialogare con l’amministrazione e l’ufficio tecnico per evitare un contenzioso ma senza alcun esito. Al di là del merito che riteniamo appunto corretto in quanto l’attuale struttura a nostro parere rispetta le indicazioni della Sovrintendenza, evidenzio che si tratta di un gazebo in un giardino privato non visibile dall’esterno, presente da tempo e che della cura e della manutenzione del giardino stesso ne usufruiscono anche le mura storiche retrostanti la Chiesa Madre presenti nel giardino”.