L’Associazione Next Eu aderisce alla petizione sulla riforma della giustizia tributaria

06-09-2021 11:55:51      


La riforma della giustizia tributaria è un tema caldo che deve essere affrontato e risolto una volta per tutte. Gli interessi coinvolti in quest’ambito giuridico, sia privati che pubblici, sono molteplici: dalla tutela del contribuente affinché l’imposizione fiscale sia la più equa e garantista, e questo passa anche dalla riforma fiscale, alla tutela dell’interesse pubblico perché ognuno contribuisca all’Erario garantendo allo Stato la possibilità di erogare servizi pubblici adeguati e di qualità.

Questa materia deve essere trattata necessariamente da magistrati con competenze specifiche e assunti per concorso. Il Governo, per il tramite del Parlamento, è chiamato a riformare radicalmente questo settore grazie ai fondi messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il PNRR.

Per questo il Governo ha nominato una Commissione Interministeriale che ha dato luce a due proposte. La prima meno incisiva della seconda: quest’ultima infatti prevede una trasformazione più radicale ma maggiormente garantista della tutela degli interessi già citati.

“La riforma della giustizia tributaria”, dice il Dottor Marco Sponziello presidente dell’Associazione Next Eu (www.nexteu.it), “passa necessariamente dalla radicale riforma del Fisco, oggi talmente complessato dalla normativa esistente che è difficile pensare che in poco tempo possano essere riscritte norme più razionali, semplificate e a misura di contribuente. Ma è una sfida da cogliere grazie agli strumenti di finanziamento e ristrutturazione messi in piedi dalla Next Generation Eu e dal PNRR. Di pari passo segue la riforma della giustizia fiscale che noi come Next Eu sentiamo di avvalorare e per questo abbiamo firmato la petizione promossa dall’avvocato Giorgio Infranca su Change.org” (https://www.change.org/p/per-la-riforma-strutturale-della-giustizia-tributaria).