BARI – La parola d’ordine era mantenere intatti gli equilibri attraverso le nomine nelle Commissioni del Consiglio regionale della Puglia: l’operazione è riuscita. Anche gli scontenti hanno avuto qualcosa, tranne il contestatore Sergio Blasi, che ha deciso di restare fuori da tutto. L’ex segretario regionale Pd ha comunicato che si ritiene libero di votare i provvedimenti in Consiglio, senza vincoli di partito, dopo aver ricevuto quello che lui reputa uno sgarbo di Emiliano, ovvero essere rimasto fuori dalla giunta pur essendo stato il consigliere più suffragato d’Italia. Sono arrivati i «contentini» anche per i consiglieri di Brindisi, lasciati fuori dalla squadra del nuovo governatore. Un piccolo premio anche per Mario Pendinelli, che è stato nominato vicepresidente della Commissione Ambiente, ed Ernesto Abaterusso, che, pur essendo stato uno dei consiglieri più suffragati d’Italia, si dovrà accontentare della vicepresidenza della Commissione Attività Produttive. Tra i leccesi all’opposizione c’è da segnalare la nomina alla vicepresidenza della Commissione Ambiente del consigliere 5 Stelle, Cristian Casili. Nell’opposizione di centrodestra c’è il buon risultato di Saverio Congedo: il fittiano presiederà la commissione Affari Istituzionali. Il senologo leccese, Luigi Manca, eletto con Schittulli, sarà vicepresidente della commissione Sanità: nello stesso ruolo e nella stessa commissione anche Paolo Pellegrino, eletto nella Puglia con Emiliano.
LA DENUNCIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE: «NON È STATO RISPETTATO IL REGOLAMENTO»
Il gruppo consiliare M5S ha consegnato una lettera la presidente del Consiglio Loizzo per denunciare le irregolarità che sarebbero avvenute nella composizione delle Commissioni: «Il Regolamento Interno del Consiglio Regionale, all’articolo 9, prevede espressamente che le Commissioni siano composte in maniera proporzionale alla consistenza numerica di ciascun gruppo in consiglio. Gruppi come quello del Partito Democratico e di Oltre con Fitto risultano sovra rappresentati, specie in V Commissione, inoltre è inspiegabile la deroga al Regolamento che, allo stesso articolo 9, prevede che il numero massimo dei componenti di ogni Commissione non sia mai superiore ad un quarto dei Consiglieri Regionali. Quarta e Quinta Commissione contano, secondo la suddivisione comunicataci dal presidente Loizzo, 14 commissari ciascuna, ben 2 in più di quelli consentiti. L’irregolarità rilevata nella composizione delle commissioni non può che portare ad un’alterazione del voto per ciascuna questione su cui la Commissione si andrà ad esprimere, prima fra tutte in ordine cronologico, l’elezione degli Uffici di Presidenza delle singole Commissioni. Chiediamo perciò – concludono i consiglieri 5Stelle- al Presidente Loizzo e all’intero Ufficio di Presidenza di rivedere la composizione delle Commissioni in modo da rispettare il Regolamento e garantire l’adeguata rappresentatività a tutti i gruppi presenti in Consiglio Regionale».
ECCO LE NOMINE DELLE SETTE COMMISSIONI:
A presiedere la prima commissione, che si occuperà di Bilancio e Programmazione, ci sarà Fabiano Amati, del Pd, così anche il territorio brindisino avrà due suoi eletto in un posti che contano: sì, perché anche Pino Romano è diventato presidente della Commissione Sanità, come vi avevamo anticipato sul Corrieresalentino.it. Ruggiero Mennea (Pd), indicato dalla maggioranza, è stato eletto vicepresidente con sette voti. Il vice presidente espressione della minoranza di centrodestra è Francesca Franzoso (FI) con tre preferenze. Il segretario è Napoleone Cera (Popolari) che ha ottenuto il consenso sia della maggioranza che dell’opposizione di centrodestra.
Alla presidenza della seconda Commissione (affari generali e personale) è stato eletto Giuseppe Lonigro (Noi a Sinistra), con nove voti. Il vice presidente in quota alla maggioranza è Giuseppe Romano (Pd) con sette voti, mentre il vice presidente per la minoranza di centrodestra è stato eletto Renato Perrini (Oltre con Fitto), con tre preferenze. Il segretario è Giuseppe Turco (La Puglia con Emiliano) votato sia dalla maggioranza che dall’opposizione di centrodestra.
Presidente della III commissione (Sanità) con 10 voti è stato eletto Giuseppe Romano (Pd): ad affiancarlo nel ruolo di vice presidenti Paolo Pellegrino (La Puglia con Emiliano) con 7 voti e Luigi Manca (Movimento politico Schittulli) con 3 voti. A Giuseppe Longo (Popolari) con 9 voti è andata invece la carica di segretario.
Donato Pentassuglia (Pd), con 8 voti, presiederà invece la IV commissione (Attività produttive): Ernesto Abaterusso (Pd) per la maggioranza (6 voti) e Domenico Damascelli (Fi) per l’opposizione (4 voti) sono stati designati come vicepresidenti. Segretario della commissione Mauro Vizzino (Emiliano sindaco di Puglia) con 7 voti.
Con nove voti eletto il presidente della V Commissione consiliare (Ambiente), Filippo Caracciolo. Mario Pendinelli (Emiliano sindaco di Puglia) indicato dalla maggioranza, è stato eletto vicepresidente con 4 voti. Il vicepresidente espressione della minoranza è Cristian Casili (Movimento 5 stelle) con 3 voti, proposto anche per la carica della presidenza dal suo Movimento. Tre voti anche al consigliere Francesco Ventola indicato alla vicepresidenza per la minoranza di centrodestra che pur avendo titolo a ricoprire la carica per il requisito della maggiore età, ha rinunciato in favore del collega. Eletto consigliere segretario Alfonso Pisicchio (La Puglia con Emiliano) con 6 voti.
Alla presidenza della sesta Commissione (Cultura e formazione professionale) è stato eletto Alfonso Pisicchio (La Puglia con Emiliano), con nove voti. Il vice presidente in quota alla maggioranza è Giuseppe Romano (Pd) con cinque voti, mentre il vice presidente per la minoranza è stato eletto il consigliere del Movimento 5 stelle, Gianluca Bozzetti con 3 voti. La minoranza di centrodestra ha votato scheda bianca (4). Il segretario è Mario Vizzino (Emiliano sindaco di Puglia) eletto con 5 preferenze.
Saverio Congedo eletto presidente della VII Commissione affari istituzionali: sette voti in favore, due schede bianche e tre voti al candidato proposto dal Movimento 5 stelle, Grazia Di Bari. Sono stati eletti vicepresidenti Paolo Campoo (Pd) con sette preferenze e Grazia di Bari del Movimento Cinque stelle con 2 preferenze (tre schede bianche). Eletto consigliere segretario Sabino Zinni (Emiliano sindaco di Puglia), una scheda bianca e tre voti alla consigliere Rosa Barone proposta dal Movimento cinque stelle.
Garcin