LECCE – Giro di vite della polizia contro la prostituzione in città. Nella serata di ieri, infatti, gli agenti delle Volanti hanno eseguito numerose verifiche nelle cosiddette “vie del sesso” e dintorni, identificando e controllando svariate persone, intente ad esercitare il mestiere più antico del mondo.
Dopo le dozzine di segnalazioni dei residenti, che più volte hanno lamentato come le strade siano state trasformate in una sorta di “mercato del sesso”, i poliziotti della questura di Lecce hanno eseguito raffiche di accertamenti nella zona della città compresa tra viale Oronzo Quarta (il viale della stazione ferroviaria), via Don Bosco, via Martiri d’Otranto nonché Piazzale Rudiae e via Vecchia Carmiano.
Nell’ambito dei controlli, sono state identificate dieci persone dedite al meretricio, provenienti dalla Romania, quasi tutte con precedenti penali. Una delle donne fermate è stata denunciata per inosservanza ad un provvedimento di allontanamento dalla città di Lecce: rischia l’espulsione dal territorio nazionale.
Gli accertamenti dei poliziotti hanno interessato anche Piazzale Rudiae, dove sono state controllate sei nigeriane con residenza in altri comuni, e via Vecchia Carmiano, dove sono stati fermati e controllati altrettanti trans italiani dediti alla prostituzione
La posizione amministrativa relativa al permesso di soggiorno di alcune straniere verrà sottoposta all’attenzione del personale della Divisione Immigrazione della polizia, per l’emissione di provvedimenti di espulsione. Per le altre donne residenti in altri comuni, invece, sarà proposto l‘allontanamento con foglio di via obbligatorio.