SQUINZANO – Ancora una storia di crudeltà e indifferenza in paese, dopo la vicenda dei bocconi avvelenati che venivano lanciati per far morire i cani randagi. In mattinata un attivista ha allertato vigili urbani e Asl per far soccorrere un cane che qualcuno stava lasciando morire in una fossa tra le spine. L’intervento ha permesso di trarre in salvo l’animale, ma ancora non è chiaro se si salverà. “Ho contattato i vigili e il canile locale – spiega Paolo Caliandro – Il cane stava morendo nel l’indifferenza totale”.
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