GROSSETO/CUTROFIANO (Lecce) – Salvato dal suicidio dalla donna che continuava a perseguitare. E poi finito in manette proprio per avere violato l’obbligo di stare lontano dalla ex, madre di suo figlio. Un viaggio fino a Grosseto che sarebbe potuto finire in tragedia. E che, invece, è terminato con l’arresto dello stalker salentino, tornato “alla carica” subito dopo avere cercato la morte sul terrazzo dell’abitazione della vittima. Un insano intento che, purtroppo, la scorsa notte ha replicato in cella, impiccandosi con le lenzuola.
Il protagonista è un 47enne di Cutrofiano – L.C. le sue iniziali – arrestato nei giorni scorsi dalla polizia, dopo avere tentato il suicidio al termine dell’ultimo litigio con la ex compagna, non rassegnandosi alla fine della loro relazione sentimentale. Un suicidio che era stato preannunciato via sms al figlio adolescente, in cui spiegava che avrebbe raggiunto Grosseto per farla finita. E che poi ha portato a termine nel chiuso della sua cella.
Il suo arresto risale allo scorso giovedì, quando l’uomo (di cui non divulghiamo le generalità, per tutelare tutti i protagonisti della vicenda) ha raggiunto dal Salento il capoluogo maremmano, per poi appostarsi nelle vicinanze della palazzina in cui vive la ex, attendendo il suo ritorno. Quando la donna è rincasata, i due hanno iniziato a litigare: lui, sebbene già denunciato e destinatario del divieto di avvicinamento, ha continuato a non rassegnarsi alla fine della storia; lei, invece, ha continuato a respingerlo.
La situazione ha assunto una piega ulteriormente drammatica quando il leccese si è d’un tratto allontanato ed è salito sul terrazzo del condominio. Con sé aveva una corda, che presto ha usato per impiccarsi.
Attirata dai gemiti provenienti dai tetti, l’ex compagna è subito intervenuta in soccorso di quell’uomo che aveva amato e che era diventato il suo persecutore. E che, ora, stava morendo davanti ai suoi occhi. Dopo averlo sollevato per tentare di evitare il soffocamento, ha raggiunto la cucina ed ha prelevato un coltello, col quale è infine riuscita a recidere la corda con cui il suo ex (che intanto aveva perso i sensi) stava cercando di togliersi la vita.
Ma l’essere stato ad un passo dalla morte non ha frenato il 47enne leccese. Ripresosi, infatti, l’uomo ha ricominciato a discutere con la donna che, solo pochi minuti prima, lo aveva salvato. L’incubo per la vittima è terminato poco dopo, all’arrivo degli agenti di polizia che la stessa aveva provveduto ad allertare: rintracciato ancora nei pressi dell’abitazione della donna, per l’ostinato stalker leccese è scattato l’arresto. Nelle scorse ore, purtroppo, il tragico epilogo.
C.T.