di Leonardo Bianchi
CASTRIGNANO DE’ GRECI – Articolo Uno – MDP registra l’adesione di ben 51 nuovi iscritti al movimento, di cui 43 provenienti dalla sezione del Partito Democratico locale. L’emorragia Dem continua: una spaccatura insanabile dal livello nazionale al locale. Solo le elezioni politiche ci diranno dove porterà il progetto scissionista, ma emergono già i primi tentativi di boicottaggio della candidatura del leader Massimo D’Alema. Ci ha provato Pisapia, chiedendo all’ex premier di mettersi di lato: in Puglia, però, i dalemiani hanno fatto scudo. Ernesto Abaterusso è al lavoro per svuotare i circoli Pd, dove lui ha dettato legge fino al giorno delle dimissioni di Salvatore Piconese. Anche i rapporti con Emiliano si sono inclinati: il governatore non ha concesso un assessore regionale al nuovo gruppo scissionista e continua a ignorarli. Ma i dalemiani salentini vanno avanti per la loro strada.
Un vero e proprio “terremoto” politico si è verificato in queste ore nella piccola comunità della Grecìa salentina, poiché le nuove adesioni, che sono destinate a crescere, svuotano il PD locale, alla guida dell’Amministrazione comunale, in favore di Articolo Uno MDP.
A guidare il passaggio e l’operazione politica è stato lo storico segretario cittadino dei democratici, Fernando Comi, il quale ha determinato così una larga “fuoriuscita” di iscritti democratici e la nascita ufficiale di Articolo Uno a Castrignano de Greci.
Pertanto, il Coordinamento provinciale di MDP ha organizzato un’iniziativa pubblica nella nella città grika per domenica 8 ottobre, in piazza Sant’Antonio, alle ore 10.30. Saranno presenti, tra gli altri, Salvatore Piconese, Coordinatore Provinciale di Articolo Uno e Ernesto Abaterusso, Coordinatore regionale di Articolo Uno. La battaglia contro gli ex compagni di partito è solo all’inizio.