E’ entrato nel vivo il Protocollo d’Intesa siglato tra la provincia di Lecce e i sindaci dei comuni salentini dall’eloquente titolo “Un sistema di controlli ambientali contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti”. La presenza della maggioranza dei rappresentanti comunali ha favorito anche l’elezione del nuovo presidente dell’Assemblea dei sindaci
L’accordo per la tutela dell’ambiente messo in campo dalla Provincia di Lecce e dai sindaci del territorio, mirano a mettere in moto un’azione comune e coordinata finalizzata ad assicurare un sistema integrato ed efficace di controlli ambientali in tutto il territorio, per scongiurare il fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti.
Il protocollo definisce i tempi di attuazione, i criteri per la suddivisione del territorio provinciale in macro-aree d’intervento, la calendarizzazione degli incontri tra i comandanti delle polizie municipali ed il potenziamento delle attività di vigilanza durante la stagione estiva per la sinergia tra il personale della polizia provinciale e quello delle polizie municipali. Lo ha spiegato il comandante della polizia provinciale Antonio Arnò. In seguito al protocollo, ha spiegato Arnò, e qualora l’abbandono riguardi sia pubblico che privato, la segnalazione va fatta al comune della zona ricadente e alla provincia; quest’ultima provvederà al lavoro congiunto di controllo ed individuazione dei responsabili. Nell’ambito delle responsabilità, quando si tratta di abbandono dei rifiuti da parte dei privati si incorre in un illecito amministrativo, nel caso di aziende nell’illecito penale, queste ultime vanno segnalate anche alla procura della Repubblica. I controlli sono previsti anche nelle aziende soggette allo smaltimento di rifiuti speciali attraverso i registri di carico e scarico che ne attestano lo smaltimento legale. Le modalità specifiche saranno elencate nelle prossime riunioni previste per il 9 giugno per i comuni appartenenti all’Ato Le 1, per il 16 giugno con l’Ato Le 2 e il 23 giugno con l’Ato Le 3. “L’esperienza congiunta attinge al meglio delle esperienze dei singoli comuni” – ha dichiarato il presidente della commissione ambiente dell aprovincia di Lecce Francesco Bruni – “la fase d’avvio di un percorso che speriamo in futuro poter migliorare anche con l’impiego di risorse”.
Elezione unanime del presidente dell’Assemblea dei sindaci
Con 58 comuni presenti su 97, l’elezione del nuovo presidente dell’Assemblea dei sindaci è stata unanime dietro consulto e successiva segnalazione della maggioranza di essi al presidente Gabellone. Si tratta di Sonia Mariano, sindaco di Bagnolo del Salento, appena eletta al suo secondo mandato. La scelta di una donna è stata accolta favorevolmente dai colleghi così come sarà per il vicepresidente non ancora eletto perché il regolamento prevede una seconda riunione dalla quale emergeranno anche i nomi dei dieci sindaci che comporranno il direttivo. Entusiasta la neo eletta presidente Mariano, si è detta pronta ad affrontare con impegno il ruolo a cui è stata chiamata, compatibilmente con quello di primo cittadino del piccolo comune di Bagnolo.
L’Assemblea dei Sindaci composta dai primi cittadini dei Comuni del territorio provinciale è un organismo che ha funzioni consultive, e di coordinamento delle iniziative e delle attività di interesse generale. In particolare esprime pareri obbligatori ma non vincolanti sulla proposta del bilancio della Provincia, formula proposte non vincolanti ed esprime pareri, se richiesti dal presidente della Provincia, in materie quali la pianificazione territoriale ed ambientale; la difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell’ambiente e prevenzione delle calamità; lo sviluppo economico e pianificazione strategica; la viabilità e trasporto; i servizi sociali, scolastici, sportivi e ricreativi, culturali e turistici.