E’ stata approvata la graduatoria definitiva dei beneficiari di 17 tirocini formativi finalizzati all’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti in carico al Sert , in riferimento all’Avviso Pubblico indetto dall’Ambito Territoriale Sociale di Lecce nel novembre del 2010. Quella delle dipendenze l’area interessata.
I requisiti attraverso i quali i beneficiari della graduatoria possono rientrare in essa riguardano infatti la sfera sociale: reddito e composizione familiare e la situazione sanitaria: il percorso terapeutico riabilitativo intrapreso, ovvero, esami tossicologici periodici (due volte a settimana) , con relativo accertamento dell’assenza di metaboliti tossici.
L’iniziativa si avvale della collaborazione del Centro provinciale per l’impiego, incaricato di contattare le aziende per l’eventuale scelta di partecipazione. Le aziende locali che hanno dato disponibilità per l’accoglienza dei 17 borsisti sono:
-La cascina global service di Lecce
-La monteco multi servizi di campi salentina
-Linea verde giardino di Lecce
-L’ecotecnica di Lequile.
“Nel 2010 abbiamo fatto altri tirocini formativi per l’area contrasta la povertà ed ex detenuti dove sempre diverse aziende, fra cui: l’ecotencina di lequile, doc supermercati, libreria palmieri. Abbiamo inserito questi soggetti sempre con la stessa metodologia e sempre con un compenso di 500 euro mensili – spiega Roberto Martella, presidente dell’Ambito Territoriale Sociale Lecce – Hanno ottenuto un contratto a tempo determinato con Axa quattro unità, e come ecotecnica due unità; mentre per quanto riguarda i supermercati doc hanno assicurato una convenzione con la Provincia per l’assunzione di due disabili psichici (perché vi era anche un’area riservata all’instabilità mentale). E’ un importante azione nel sociale, perché oltre a recuperare dal punto di vista funzionale, i beneficiari del tirocinio, hanno una prospettiva diversa, un’opportunità maggiore di inserimento nel sociale, dopo essere usciti da un grave tunnel. “
Alla conferenza stampa di questa mattina presso Palazzo Carafa a Lecce per la presentazione del progetto, è intervenuto anche Mauro Panzera, dirigente del Centro provinciale per l’impiego, che ha fornito maggiori informazioni riguardo quanto di sua competenza: “ Com’è noto i tirocini formativi non configurano un rapporto di lavoro, bensì, per citare l’art. 1 del decreto interministeriale che li disciplina, rappresentano uno strumento di utile alternanza tra scuola e lavoro per agevolare le scelte degli interessati attraverso una loro conoscenza diretta del mercato del lavoro. Ora, noi collaboriamo con l’Ambito in virtù di un protocollo d’intesa che è stato stipulato e che attribuisce al centro per l’impiego di Lecce l’importante competenza inerente il reperimento delle aziende ospitanti; questo perché i tirocini formativi vengono sempre attivati a seguito di una convenzione stipulata tra un soggetto promotore ed un’azienda ospitante. Tutto questo naturalmente deve essere inserito ed inquadrato all’interno della profonda riforma che quest’amministrazione sta consolidando relativamente alle nuove competenze dei servizi pubblici per l’impiego. “
Da qui ad un mese, inoltre, sarò avviato un altro avviso pubblico per quanto riguarda la categoria disagiati, per un numero di oltre cinquanta posti.