“La norma sull’esenzione ticket per cassintegrati, disoccupati e lavoratori in mobilità bocciata dalla Corte Costituzionale va riproposta eliminando i profili di illegittimità costituzionale.
Non si possono far pagare ai cittadini gli errori della politica, aggravando la situazione di fasce sociali che già vivono situazioni di estremo disagio”.
Lo ha detto il presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro. La norma che aveva reintrodotto l’esenzione del pagamento del ticket per motivi di reddito per le prestazioni di assistenza specialistica a favore degli inoccupati, dei lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria e a quelli in mobilità e loro familiari a carico, era stata introdotta il 27 giugno u.s. con un emendamento presentato dall’opposizione e approvato con il voto determinante dell’Udc.
“Rispettiamo la sentenza della Corte Costituzionale – ha continuato il capogruppo Negro – ma auspichiamo che i profili di legittimità possano essere superati nella legge di Bilancio che ci apprestiamo a discutere ed approvare entro la fine dell’anno. Come Gruppo Udc ci diciamo sin da subito disponibili a fare la nostra parte. L’auspicio è che il Governo regionale con il sostegno di tutte le forze politiche responsabili si attivi per modificare ed approvare tale norma, evitando ulteriori disagi alle famiglie più povere di Puglia e restituendo credibilità alla politica”.