“Minori tra disagio è violenza”: è questo il tema dell’appuntamento di oggi, dalle ore 17 alle 20, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce. Il seminario è stato promosso dall’assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità Filomena D’Antini Solero, insieme con l’associazione Ciatdm (Coordinamento internazionale associazioni per la tutela dei diritti dei minori) ed in collaborazione con la Fidapa Lecce
La Provincia di Lecce, a conclusione del corso di aggiornamento per tutti gli operatori socio-sanitari “Famiglia e minori tra disagio e violenza. Aspetti giuridici, profili psicologici ed interventi sociali”, organizzato nell’ambito del Piano formativo “Welfare e Qualità Sociale del Territorio”, ha voluto organizzare il convegno di domani per porre ancora una volta l’attenzione di tutti sui fenomeni agghiaccianti di abuso e violenza sui minori.
L’apertura dei lavori è stata affidata al prefetto di Lecce Giuliana Perrotta, all’assessore provinciale alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Filomena D’Antini Solero, alla presidente della Commissione Pari Opportunità provinciale Maria Teresa Maglio e alla rappresentante dell’associazione Ciatdm Maria Elena Palese.
Sono previsti gli interventi di Maria Cristina Rizzo, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, Massimo Gambino, capo di gabinetto della Questura di Lecce, Cristina Caiulo, presidente Fidapa Lecce, Roberto Maniglio, psicoterapeuta e criminologo docente dell’Università del Salento, Samuele Vinati, ideatore del sistema della navigazione differenziata.
Le conclusioni saranno tenute dalla presidente del Ciatdm Aurelia Passaseo. A moderare l’incontro Oronzo Antonio Greco, professore ordinario di Criminologia dell’Università degli Studi del Salento. “I bambini devono essere rispettati, protetti e messi al centro delle azioni degli adulti. I diritti dei bambini vanno tutelati, non da ultimo il diritto alla famiglia”, dichiara l’assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità della Provincia di Lecce, Filomena D’Antini Solero.