Il consigliere regionale del gruppo consiliare de La Puglia prima di tutto e segretario del Consiglio, Andrea Caroppo ha diffuso la seguente nota:
“La settimana prossima i lavoratori pugliesi dovranno purtroppo constatare sulla loro pelle, ossia sulle loro sempre più leggere buste paga, il costo
del malgoverno vendoliano. Entrano infatti a regime gli inasprimenti dell’aliquota Irpef di competenza regionale deliberati dalla maggioranza regionale di centrosinistra con il Bilancio 2011, e cioè un anno prima e a prescindere, rispetto alle misure del Governo-Monti.
Già operanti sono gli analoghi aumenti, anch’essi deliberati dalla Regione, delle accise sui carburanti, che invano abbiamo chiesto di eliminare in sede di Bilancio 2012 pur in presenza di condizioni in esso favorevoli, e in arrivo è anche l’ “eco-tassa”, frutto del fallimento delle politiche regionali sui rifiuti. Ed è stato necessario gridare per imporre a Vendola di provare ad essere coerente con sé stesso in materia di tariffa idrica, cresciuta in Puglia in soli tre anni di oltre il 30% con buona pace di referendum e promesse elettorali.
A fronte di ciò, assistiamo ad un incalzante degrado e alla desertificazione dei servizi, a cominciare da quelli sanitari ed ospedalieri, mentre – contrariamente a quanto ci si vuol credere – la nostra economia boccheggia più di quella dell’intero Paese.
Il fallimento del vendolismo morde ormai i Pugliesi direttamente sulle carni. Forse è tempo che comincino a reagire.”