Ammontano a 54.944 i prodotti di bigiotteria sequestrati dalla guardia di finanza di Lecce, nella giornata di ieri, perché senza i requisiti richiesti dal codice del consumo e quindi a rischio di compromettere la salute degli acquirenti.
In particolare, sulle confezioni e sulle etichette dei beni sottoposti a sequestro, mancavano le indicazioni, in lingua italiana, della denominazione legale o merceologica del prodotto, del nome, della ragione sociale o del marchio del produttore o dell’importatore qualora il prodotto venga realizzato fuori dall’Unione Europea, dell’eventuale presenza di sostanze che possano arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente e delle eventuali precauzioni sull’utilizzo del prodotto in condizioni di sicurezza.
Il titolare dell’attività sottoposta a controllo, un extracomunitario di 48 anni residente a Lecce, è stato denunciato ai competenti organi amministrativi per la violazione delle disposizioni del Codice del Consumo per la quale è prevista una sanzione amministrativa che può superare i 25 mila euro.
Nel corso dell’operazione, coordinata dal Comando Provinciale di Lecce, le Compagnie di Lecce e Gallipoli hanno sequestrato numerosi capi e d accessori di abbigliamento recanti griffe di note marche abilmente contraffatte sia nel centro storico Leccese che in quello Gallipolino.
Inoltre gli stessi Reparti hanno sequestrato ingenti quantità di cd e Dvd riprodotti illecitamente venduti a passanti che affollavano i luoghi interessati, con le ultime novità presenti sul mercato del settore.
Due persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Civile e Penale di Lecce.