Maltrattamenti ed estorsione verso i propri genitori: queste le accuse che hanno fatto scattare le manette ai polsi di J.M., 21enne di San Cesario. L’arresto costituisce l’epilogo di una triste vicenda, il giovane, infatti, a causa della dipendenza
dagli stupefacenti, maltrattava e aggrediva entrambi i genitori, sin dal 2009. Dopo i primi riscontri ed accertamenti avviati dai militari, in apparenza la situazione sembrava essersi fermata. Tuttavia, negli ultimi mesi dello scorso anno, le cose sono peggiorate. Le integrazioni al quadro investigativo ed i nuovi riscontri dei Carabinieri, oltre che l’apporto del Centro Antiviolenza e dei Servizi Sociali, hanno permesso di cristallizzare ulteriormente il pericolosissimo clima familiare che di fatto stava stremando i due genitori: in una circostanza a questi sarebbe stato addirittura impedito, con la forza, di chiamare il 112. Gli elementi raccolti, analizzatati ed elaborati dalla Procura di Lecce (dott.ssa Miglietta), hanno consentito di avanzare in tempi rapidissimi una richiesta di ordinanza di custodia cautelare che – eseguita in mattinata unitamente ad una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di alcune dosi di eroina – ha certamente interrotto una situazione potenzialmente sfociabile in atti ben più gravi.