“Il voto della Camera accoglie le ripetute sollecitazioni degli eurodeputati italiani”. Così l’eurodeputato del PdL, Raffaele Baldassarre, co-relatore della proposta per il Parlamento europeo, a proposito dell’approvazione da parte della Camera dei deputati della Legge Comunitaria
, che nell’Art. 14 disciplina il recepimento della Direttiva contro i ritardi di pagamento da parte della P.A.. Con l’articolo 14, il governo italiano recepisce le norme relative ai rapporti tra imprese, e anticipa di due mesi la scadenza dei termini di recepimento rispetto a quanto previsto dalla direttiva (16 marzo 2013).
“I ritardati pagamenti rappresentano un fenomeno inaccettabile, che de facto trasferisce il problema di liquidità dalle P.A. alle imprese”´commenta Baldassarre. “Nel 2010, i pagamenti della Pubblica amministrazione hanno raggiunto picchi intollerabili, equivalenti ad una media di 150 giorni a fronte di quella europea di 30” aggiunge l’eurodeputato PdL. “Il debito pregresso della P.A. con le imprese oscilla tra i 60 e i 70 miliardi di euro”. “Questo inadempimento costituisce uno degli elementi che deprime la crescita, a danno soprattutto delle piccole e medie imprese, che soffrono più di altre la stretta creditizia” continua Baldassarre. “La volontà del Governo di anticipare la trasposizione della Direttiva rappresenta, quindi, una necessaria misura anticiclica a favore della crescita e della ripresa economica dell’Italia e traduce un principio, quello dei pagamenti certi e puntuali, alla base di ogni modello economico sostenibile”.