Con la tripletta realizzata mercoledì contro l’Inter, è entrato a far parte della storia del Palermo, diventando il miglior bomber di sempre della squadra rosanero. Un record raggiunto con una squadra del Sud, come lui, “lu Maradona” Fabrizio Miccoli.
64 i gol realizzati dall’attaccante salentino da quando è in forza alla squadra siciliana, due in più di Carlo Radice, storico bomber degli anni Trenta. I numeri: 59 gol in campionato, 4 in Coppa Italia, Uno in Europa League. Per ora.
Fabrizio Miccoli, il “bomber tascabile” o ancora il “Romario del Salento” come viene definito dagli addetti del settore, è nato a San Donato di Lecce il 27 giugno del 1979 e cominciò la sua carriera da calciatore in patria, a Casarano, quando l’allora ds Pantaleo Corvino fiutò che il ragazzo “coi piedi se la sapeva cavare”. Miccoli ha affidato al suo profilo facebook le emozioni per il record raggiunto: «Sono contento per il risultato e felicissimo per i tre gol segnati all’Inter. Ma la cosa più bella è che le mie 64 reti in maglia rosanero mi permettono di entrare nella storia del Palermo, superando ogni record: che soddisfazione!». «Grazie per la carica che mi date!», rivolgendosi agli amici e ai tifosi ed esibendo, orgoglioso, il pallone della sfida di San Siro…