È stato presentato questa mattina, a Palazzo Adorno, il programma della Festa in onore dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo, che si terrà a Diso dal 30 aprile al 4 maggio prossimi. Una solenne celebrazione nonché uno dei momenti più significativi per la cittadinanza, non solo a livello religioso ma anche civile, come ha voluto precisare il giovane sindaco del Comune di Diso, Antonella Carrozzo.
La Festa patronale de “li Santi de Disu” vuole essere, infatti, anche un momento di valorizzazione e sponsorizzazione del territorio, grazie alle insuperabili luminarie e alla gara di fuochi pirotecnici che ogni anno attirano, nel piccolo comune salentino, un numero sempre maggiori si visitatori.
Un concentrato straordinario di tradizione: così il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, ha voluto definire Diso, che fa da eco a tutto il patrimonio folkloristico dell’area salentina. L’importanza, secondo Gabellone, è nella percezione di questa grande fede e dello spirito di appartenenza al territorio che da anni anima la comunità disina. Lodevole il grande impegno del Comitato per la festa patronale, dell’amministrazione comunale e del parroco, don Adelino, nel tramandare una tradizione così forte anche alle generazioni future.
Le istituzioni, è intervenuto l’assessore provinciale al Turismo e al Marketing territoriale Francesco Pacella, hanno voluto attribuire la giusta attenzione ad una realtà che, benché così piccola nelle dimensioni, ha dimostrato così grandi capacità ed impegno nel recuperare la proprio memoria. Passione, amore e gioia: questo è ciò che i turisti vogliono trovare per scoprire la vera anima del nostro territorio, perché «spesso lo sviluppo passa attraverso la riscoperta di una tradizione».
La festa non è solo di Diso, ha precisato il parroco don Adelino, ma della comunità tutta. Un impegno in continuo aumento che, per vedere i suoi frutti, ha bisogno del presente e del futuro, rivendicando i valori del passato, difendendo quelle tradizioni che spesso le comunità, ad oggi, tendono a distruggere.
L’appuntamento, dunque, è a Diso, con un ricco calendario di eventi non solo religiosi che animeranno le vie del piccolo comune salentino dal 30 aprile al 4 maggio.
Federica Nastasia