LECCE – Nuove intimidazioni sui muri nei confronti del consigliere provinciale ed ex vicepresidente della Provincia di Lecce Simona Manca.
Nella notte, ignoti hanno realizzato lungo via Russi, dove vive la professionista, numerose scritte offensive sui muri dei palazzi del centro storico, nelle quali la consigliera viene etichettata come “Fascio infame”.
Le scritte, realizzate con vernice rossa, sono ripetute più volte lungo la strada ed hanno riguardato anche le forze di polizia: “Il primo nemico è la polizia. Digos boia”.
La scoperta di quanto accaduto è avvenuta in mattinata, quando dei fatti sono state informate le forze di polizia e la stessa Digos, che ora conduce le indagini.
Al vaglio degli investigatori, alcuni filmati registrati dalle telecamere presenti nella zona. Da essi, i poliziotti sperano di ricavare elementi utili per l’identificazione degli autori delle ennesime frasi offensive, rivolte alla politica salentina. “C’è tanta amarezza”, commenta il marito, l’avvocato Marco Pezzuto. “Si tratta di un gesto vile. Ormai viviamo in un clima di intimidazioni e confidiamo vivamente che i responsabili vengano acciuffati il prima possibile”.