La notizia non è ancora ufficiale, ma il piano di contrasto per la Xylella fastidiosa ha superato il primo esame del Comitato Scientifico Nazionale e passera’ a stretto giro al vaglio del Comitato Tecnico di Monitoraggio del Dipartimento di Preotezione Civile per poi rientrare nelle mani del commissario Silletti che lo tradurra’ in azione sul territorio.
Ci vorranno solo pochi giorni perchè il piano di Silletti venga attuato, piano che prevede, in special modo, l’utilizzo dei tanto discussi pesticidi.
L’uso a pioggia previsto dalla determina regionale sara’ pero’ messo da parte in favore di un utilizzo mirato e solo sulle piante infette. Silletti intende agire subito ed in tempi stretti, gia’ in questa settimana saranno adottate le misure di applicazione delle diverse ordinanze: il piano prevede l ‘ampliamento della zona di eradicazione a 20 KM rispetto alla detertmina regionale numero 3 del 16 Gennaio 2015; la fascia si estendera’ dallo Jonio all’Adriatico fino a lambire la provincia di Brindisi dove un focolaio è stato rinvenuto.
Saranno eliminate le piante ospiti; saranno, inoltre, riprese e riviste le buone pratiche agricole da attuare sul territorio e utilizzati i discussi pesticidi; l’uso a pioggia previsto dalla determina regionale sara’ messo da parte in favore di un iutilizzo mirato e solo sulle piante infette ed in aggiunta nuove misure fitosanitarie obbligatori per i proprietari di terreni, ai quali sara’ prescritto di registrare, su apposito registro di campagna interventi eseguiti sulle zone infette di loro proprieta’ o conduzione e la conservazione, per ben tre anni, dei documenti fiscali che ne accertino gli interventi.
Valentina Petrucci