LECCE – “L’assenza di una visione politica in tema di ambiente e di mobilità sostenibile è ormai una costante del Governo nazionale e di troppi Comuni” – dichiara il portavoce Diego De Lorenzis, Capogruppo del M5S della IX Commissione Trasporti della Camera – “Ma sperperare i finanziamenti pubblici statali ed europei stanziati per il progetto di “Bike Sharing” del Comune di Lecce fin dal 2009 è una vergogna!”
“Abbiamo fatto di tutto per sollevare la massima attenzione su quanto stava accadendo: mesi di malfunzionamenti, sospensioni del servizio, enormi difficoltà nel reperire le tessere magnetiche per l’utilizzo delle bici” – precisa il portavoce – “Dopo l’interrogazione in Parlamento, rimasta senza risposta, abbiamo presentato un esposto alla Corte dei Conti perchè la magistratura competente accertasse le responsabilità dei soggetti coinvolti e le irregolarità nella gestione del denaro pubblico”.
“In questa stagione il servizio sarebbe dovuto esser perfettamente funzionante per sostenere il turismo nella bella città di Lecce, invece è tutto fermo e ora giunge la notizia della volontà del Comune di azzerare tutto e ripartire a settembre con un nuovo bando per riaffidare il servizio. E le risorse usate finora dove sono finite?” – incalza De Lorenzis – “Il Comune non può utilizzare i finanziamenti pubblici come cosa propria ma deve risponderne ai cittadini! Occorre accertare che fine abbiano fatto e come siano stati utilizzati i finanziamenti statali ricevuti che ammonterebbero a ben 1.142.850 euro per la mobilità sostenibile, di cui 250.000 euro per alcune stazioni, oltre 339.295 euro come primo finanziamento”.
“Si vuole sostenere il turismo della città o lo si vuole affossare?” – conclude il portavoce – “Si vuole promuovere una politica di mobilità sostenibile o si vuole solo sventolare una bandierina in tempo di campagna elettorale? Per questo pretendiamo trasparenza e legalità subito!”.