LECCE – Una domenica sera movimentata in via Trinchese, dove è stata segnalata la presenza di un giovane che passeggiava con due pistole poi rivelatesi giocattoli.
Si tratterebbe in realtà di un equivoco generato dal clima di paura che si vive negli ultimi mesi un po’ ovunque nel mondo, e questa volta il protagonista è stato un ragazzo che insieme ad un’amica passeggiava in via Trinchese con al collo una fondina contenente due pistole, notato da un operatore di Polizia Municipale e numerosi cittadini che hanno allertato il 113.
Gli agenti giunti sul posto hanno immediatamente individuato e bloccato il giovane che ha dichiarato di essere originario di Taranto, di avere trent’anni e di essere in possesso delle armi perché aveva partecipato ad una festa musicale in maschera.
Una volta sequestrate le pistole, i poliziotti hanno constato che erano finte: una di colore grigio, imitazione di quelle semiautomatiche aveva il tappo rosso di sicurezza, ma l’altra, anche questa imitazione del modello semiautomatico, ne era sprovvista.
L’equivoco è stato chiarito in poco tempo, ma il giovane è stato denunciato per procurato allarme e le pistole sequestrate.
Valeria Carluccio