GALATINA (Lecce) – Cinque ufficiali dell’Aeronautica militare italiana ed uno della Kuwait Air Force hanno ricevuto ieri, presso la base del 61esimo Stormo a Lecce, il brevetto di pilota militare. Ad appuntare l’aquila turrita sulla divisa dei piloti, che hanno concluso un impegnativo e selettivo percorso di addestramento, è stato il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi. L’addestramento dell’ufficiale kuwaitiano e’ avvenuto nell’ambito del programma di scambio formativo tra Italia e altre nazioni. Attualmente sono nove le bandiere dei Paesi che hanno allievi e istruttori presso la base salentina e tante le Aeronautiche straniere interessate ai metodi didattici di quella militare italiana.
Nel suo intervento il sottosegretario Rossi, dopo il ringraziamento alle autorità locali presenti alla cerimonia e che cosi’ confermano il forte legame di questa terra con le unita’ militari della Difesa, ha invitato i neo piloti ad affrontare le difficoltà “consapevoli che il Paese tutto vi sostiene. Siate orgogliosi della divisa che indossate, essa rappresenta quei valori etici e morali che sono di riferimento per la nostra società”.
Nel corso di un briefing operativo, Rossi e’ stato aggiornato sulle principali attività e capacita’ operative del 61esimo stormo, punta di eccellenza nel settore della formazione e dell’aggiornamento dei piloti militari grazie a un sistema di addestramento integrato che si avvale di una tecnologica all’avanguardia.
Aeronautica militare dunque sempre più al passo con i tempi, che ha fatto del binomio risorsa umana-tecnologia l’elemento di forza del suo quotidiano impegno. “L’Arma azzurra e’ componente fondamentale all’interno di uno strumento nazionale di Difesa realmente interforze – ha concluso Rossi – un sistema armonico, equilibrato dove le tradizioni e i valori, sono un elemento di rafforzamento a supporto di un’identità comune”.