LECCE – Dopo due mesi trascorsi in carcere torna in libertà Giuseppe Guido, il 26enne di Lecce, arrestato il 27 ottobre scorso con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il gip del Tribunale di Brindisi Maurizio Saso ha infatti alleggerito la misura detentiva del carcere con quella meno afflittiva dei domiciliari ravvisando così un’attenuazione delle esigenze cautelari.
Il giovane, con un precedente per rapina, venne fermato dai finanzieri del Goa di Lecce (il Gruppo operativo antidroga) sulla superstrada 613 all’altezza di San Pietro Vernotico. Guido venne sottoposto ad un’accurata perquisizione. L’ispezione nella sua Fiat Punto furgonata consentì di ritrovare nel bagagliaio ben 25 chili di “erba”, marijuana verosimilmente proveniente dall’Albania.
Il giovane risultò anche sprovvisto di un documento di riconoscimento. Nel frattempo la Procura di Brindisi ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato del giovane. Il suo avvocato difensore Marco Caiaffa dovrebbe avanzare richiesta di rito alternativo.
F.Oli.