CASTRI’ DI LECCE (Lecce) – L’attenzione ai Fratelli Migranti che “occupano” i nostri stessi spazi, senza però “condividerli” e senza sentirsi circondati da una Comunità che sappia «accogliere, proteggere, promuovere e integrare», sarà al centro della Festa della Pace della diocesi di Otranto che si svolgerà domenica 28 Gennaio 2018 a Castri’ di Lecce.
Ragazzi, giovani e adulti di tutta la diocesi – si legge nel comunicato – saranno impegnati con diverse modalità e attenzioni a mettere “a fuoco” la realtà che ci circonda maturando uno sguardo più consapevole di fronte alle fotografie che ogni giorno riempiono la nostra vita quotidiana, i nostri giornali, le nostre tv, i nostri smartphone, sollecitati anche dal Messaggio per la 51a Giornata mondiale della Pace di Papa Francesco.
Nello specifico i ragazzi dai 6 ai 13 anni focalizzeranno l’attenzione sulla tragica realtà della guerre dimenticate e contemporaneamente sulle realtà positive impegnate nella cura e nel sostegno di questa parte di umanità che vive ogni giorno a contatto con la paura.
I giovani incontreranno gli “attori della prima accoglienza” avendo la possibilità di ascoltare e porre domande a chi, per lavoro o per volontariato, accoglie i migranti.
Gli adulti proveranno a “destrutturare” i “falsi miti” che gravitano attorno al fenomeno dell’immigrazione e che si stanno sempre più affermando non solo nel pensiero comune, ma anche nell’agire.
L’Azione Cattolica diocesana vi aspetta in piazza Caduti alle 9:30 per vivere insieme dapprima la celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Donato Negro, Arcivescovo di Otranto, e poi le varie attività che si svolgeranno per tutta la mattina in diversi punti del paese, fino alla conclusione con un grande momento di Festa alle 12:30 nella piazza principale.